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Pillola anticoncezionale: cosa succede al corpo con la pillola?

A cosa serve la pillola anticoncezionale?

La pillola anticoncezionale è un contraccettivo orale che serve ad evitare gravidanze indesiderate ed è uno dei metodi più popolari tra le donne. Generalmente gli anticoncezionali hanno come scopo quello di impedire la fecondazione dell’ovulo; la pillola solitamente agisce ad uno stadio precedente, inibendo l’ovulazione. Per questo motivo è utilizzata anche per regolarizzare il ciclo mestruale. Se volessimo riassumere i vantaggi e i benefici della pillola potremmo dire che è:

  • molto efficace,
  • in grado di regolare il ciclo,
  • accessibile,
  • reversibile,
  • facile da usare,
  • poco percepibile.

Se dovessimo stilare una checklist dei requisiti per un anticoncezionale “perfetto”, potremmo dire che la pillola si avvicina di molto a questo ideale, se non fosse che presenta numerosi effetti collaterali. Tuttavia, molte donne scelgono questo metodo specialmente quando hanno un partner fisso, in quanto è poco percepibile, e quindi per permettere a entrambi di godersi maggiormente il rapporto, e allo stesso tempo molto sicuro. Entrambi fattori che vanno contro al preservativo, che può causare interruzioni durante il rapporto e si può danneggiare o rompere.

Oltre ai vantaggi elencati, la pillola può contribuire a ridurre l’anemia da mancanza di ferro e i sintomi della sindrome pre-mestruale.

Come funziona

La pillola anticoncezionale agisce tramite degli ormoni che impediscono il rilascio dell’ovulo da parte delle ovaie (ovulazione). Inoltre, alterando la composizione del muco cervicale e ispessendolo, rende la salita degli spermatozoi più difficile e complicata.

La pillola si può iniziare a prendere già quando si hanno i primi rapporti sessuali, anche a 15-16 anni.

Tipi di pillola

Esistono diversi tipi di pillola, che differiscono in base agli ormoni che contengono e alle necessità della persona. Si dividono in: pillola estroprogestinica, minipillola e “pillola del giorno dopo”, che è diversa dalla pillola anticoncezionale e spiegheremo perché.

Pillola combinata

La pillola estroprogestinica o combinata è un anticoncezionale farmacologico che contiene sia estrogeni che progesterone, ormoni femminili in grado di inibire l’ovulazione. In particolare, la parte degli estrogeni annulla lo sviluppo del follicolo ovarico, mentre la parte progestinica impedisce il rilascio della cellula uovo nelle Tube di Falloppio.

Nonostante sia un anticoncezionale, molte donne decidono di assumerla per motivi correlati al ciclo: per renderlo più regolare, meno doloroso e più breve. Esistono anche delle pillole a ciclo esteso o continuo che possono ridurre o eliminare le mestruazioni, prevenire mal di testa, crampi e altri problemi correlati al ciclo.

Cosa bisogna fare per iniziare a prendere la pillola?

L’assunzione della pillola anticoncezionale è semplice. Si prende una compressa al giorno alla stessa ora per ventuno giorni al partire dal primo giorno di mestruazioni. Una volta finita la confezione, inizia un periodo di pausa che dura una settimana, durante il quale avviene un’emorragia simile al normale flusso mestruale chiamata pseudo-mestruazioni. Dopodiché si riprende l’assunzione con un nuovo blister. La settimana di pausa dalla pillola non rappresenta un pericolo, in quanto la copertura dal rischio di gravidanza rimane la stessa.

È possibile iniziare a prendere la pillola durante un giorno qualsiasi delle mestruazioni, anche se in questo caso è fondamentale utilizzare anche un altro metodo contraccettivo durante i primi sette giorni del primo ciclo.

Efficacia

Se presa correttamente, la pillola anticoncezionale ha un’efficacia che si avvicina al 99,9%. La sua alta percentuale di successo rende la pillola uno dei metodi più scelti dalle donne. In tutto il mondo, circa 100 milioni di donne in età fertile scelgono la pillola come metodo contraccettivo principale.

È fondamentale sapere che con la pillola anticoncezionale si può rimanere incinta quando l’assunzione avviene incorrettamente, per cui non è qualcosa da sottovalutare o prendere alla leggera.

Avvertenze

È importante ricordarsi di prendere la pillola ogni giorno e alla stessa ora. Un metodo per non dimenticarlo potrebbe essere quello di impostare una sveglia in base agli impegni di ogni giorno e tenere la confezione nello stesso posto. Inizialmente potrebbe capitare di dimenticare di prendere la pillola o non trovare la confezione perché non si ha ancora l’abitudine, pertanto è consigliato di utilizzare anche un preservativo durante il primo mese di assunzione della pillola, a prescindere dal metodo di assunzione scelto per non rischiare di rimanere incinta.

In caso di vomito o diarrea la pillola perde efficacia perché non viene assorbita correttamente. Lo stesso vale se si assumono altri tipi di farmaci come gli antibiotici a base di rifampicina. Se vi doveste trovare in uno di questi casi, vi consigliamo di contattare il vostro ginecologo per capire come procedere.

Effetti collaterali

Nonostante sia uno dei metodi contraccettivi preferiti, la pillola anticoncezionale può rappresentare un rischio per la salute di molte donne. Gli effetti indesiderati più comuni della pillola sono:

  • Aumento di peso: una delle domande più frequenti è: “la pillola fa ingrassare?”
    Anche se il legame tra l’assunzione della pillola e l’aumento di peso non sia stato provato, si tratta di un fenomeno condiviso da molte donne che iniziare a prendere la pillola; in molti casi si potrebbe trattare di ritenzione idrica nelle zone dei fianchi e del seno;
  • Sbalzi d’umore: secondo alcuni studi gli ormoni contenuti nella pillola riuscirebbero a influenzare i livelli di serotonina e causare sbalzi d’umore e irritabilità, fino ad arrivare in alcuni casi anche alla depressione e allo sviluppo di pensieri suicidi;
  • Spotting: perdite di sangue che scompaiono con il corso del tempo, solitamente dopo i primi tre mesi di assunzione;
  • Secchezza vaginale: la pillola tende ad alterare la composizione del muco cervicale, che è il primo responsabile della lubrificazione dell’ambiente vaginale, pertanto in alcuni casi può provocare un inaridimento;
  • Nausea e vampate di calore;
  • Aumento della pressione;
  • Dolore e tensione al seno;
  • Calo del desiderio;
  • Mal di testa e emicrania;
  • Aumento del livello di lipidi nel sangue.

Solitamente la maggior parte degli effetti collaterali tende a scomparire nel tempo. Nel caso in cui dovessero persistere e/o essere particolarmente intensi, è consigliato contattare il proprio ginecologo per valutare di cambiare il tipo di pillola.

Studi recenti hanno dimostrato che la pillola anticoncezionale può aumentare lievemente il rischio di contrarre il tumore al seno, al fegato e alla cervice uterina. Fortunatamente, oltre ad essere un lieve aumento del rischio, questo può regredire nel tempo in seguito all’interruzione della pillola.

Pillola a basso dosaggio ormonale

Negli ultimi anni la pillola è stata modificata per ridurre e alleviare i fastidiosi effetti collaterali che causa. Ad oggi, esistono sul mercato delle pillole a basso dosaggio ormonale, che permettono un’assunzione regolare senza troppi problemi.

Una pillola a basso dosaggio ormonale abbassa notevolmente il rischio di infarti, tromboembolismo venoso e ictus. Rischi che con una pillola normale aumentano specialmente con il fumo, in casi di obesità, storia passata di ictus e ipertensione.

Minipillola

La minipillola contiene solo un ormone progestinico e la sua quantità è inferiore rispetto a quello contenuto nella pillola combinata. Anche la minipillola addensa il muco vaginale per impedire il passaggio degli spermatozoi, mentre per quanto riguarda l’inibizione dell’ovulazione, la sua riuscita varia in base alla dose di progestinico contenuto.

La minipillola è indicata per chi non può assumere estrogeni a causa di intolleranze e per le donne che stanno allattando.

Come si prende

La minipillola si inizia a prendere il primo giorno delle mestruazioni e la sua assunzione continua senza interruzioni fino a quando si decide di interromperla. Quando si finisce una confezione si inizia subito con l’altra, senza pause. Anche in questo caso, è fondamentale prenderla ogni giorno, alla stessa ora. 

Efficacia

La minipillola inibisce l’ovulazione con un’efficacia che va dal 50%, nei casi di basso dosaggio di progestinico, fino al 97% nelle pillole con dosaggio intermedio.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali della minipillola sono minori e tendono a scomparire nel corso dei primi mesi se l’assunzione avviene correttamente. Infatti, è un anticoncezionale molto sicuro che non rappresenta un grande rischio per la salute. I principali effetti collaterali sono:

  • Dolore e tensione al seno;
  • Acne;
  • Mal di testa ed emicrania;
  • Sbalzi d’umore;
  • Crampi addominali;
  • Flusso irregolare;
  • Crescita di peli.

Svantaggi della pillola anticoncezionale

Oltre al fatto che si possono avere delle dimenticanze nell’assunzione, è importante ricordare che la pillola anticoncezionale non protegge da malattie. Per questo motivo è consigliato fare delle analisi prima di abbandonare l’uso del preservativo (o di altri anticoncezionali di barriera) per accertarsi che non si abbiano malattie. Per avere la completa certezza dello stato di salute, è fondamentale che anche il partner faccia dei test. Può accadere che il vostro partner si rifiuti di farsi testare, perché può vedere la richiesta come una mancanza di fiducia. Tuttavia, si tratta di uno step necessario per poter raggiungere la tranquillità che la pillola può dare al rapporto di coppia.

Pillola del giorno dopo

La pillola del giorno dopo non è considerata un tipo di pillola anticoncezionale, perché si tratta di un contraccettivo d’emergenza. Gli anticoncezionali d’emergenza sono quei metodi capaci di prevenire il rischio di una gravidanza dopo che è già avvenuto un rapporto sessuale non protetto oppure ad esempio in seguito al fallimento di un anticoncezionale, come quando ad esempio si rompe il preservativo o si dimentica di assumere la pillola. Si acquista in farmacia senza prescrizione per i pazienti maggiorenni, mentre i minori di 18 anni possono acquistarla solo con una ricetta medica non ripetibile. Anche se per i pazienti maggiorenni non è necessaria la prescrizione, è sempre consigliato contattare il proprio ginecologo per metterlo a corrente della situazione e farsi aiutare nella corretta assunzione.

Quando si prende

La pillola del giorno va assunta entro 12 ore dopo il rapporto non protetto e non oltre 72 ore. Anche questa pillola può causare vomito e nausea dopo la sua assunzione, mettendo a repentaglio la sua efficacia.

Efficacia

La pillola del giorno dopo ha efficacia se assunta entro le 72 ore dopo il rapporto, ma l’efficacia è massima quando viene assunta entro 12 ore.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali possono essere vomito, nausea, capogiri, stanchezza e alterazione del ciclo mestruale. L’assunzione abituale di questa pillola può causare danni sulla salute, per questo non è da considerare come metodo sostitutivo della pillola combinata o della minipillola, ma soltanto un metodo da adottare solo in caso di emergenza.

Pillola abortiva

Nessuno di questi metodi appena descritti va confuso con la pillola abortiva. La pillola abortiva attualmente in commercio serve a interrompere una gravidanza già in atto, non a prevenirla.

Quale pillola scegliere

Come scegliere quale pillola prendere? La pillola ha delle controindicazioni, quindi potrebbe essere sconsigliata per alcune donne. Il primo consiglio è quello di valutare il rapporto rischi/vantaggi anche degli altri anticoncezionali. Dopodiché, contattate il vostro ginecologo, che in base alla vostra storia e condizioni di salute può indirizzarvi verso la scelta migliore.

La pillola è sconsigliata per donne:

  • di età superiore ai 35 anni;
  • con problemi di obesità;
  • in gravidanza;
  • che soffrono di un’emicrania severa;
  • che hanno una storia di malattie cardiovascolari, malattie epatiche, tumori al seno;
  • che assumono antidepressivi, antiepilettici e altri medicinali.

La pillola anticoncezionale come terapia

La pillola combinata può essere prescritta per combattere l’acne di origine ormonale, per l’ovaio policistico e per l’endometriosi, visto che riesce a regolare il ciclo e ridurre i sintomi della sindrome premestruale.

La pillola anticoncezionale: i consigli per i casi specifici

In menopausa

Nel periodo della menopausa, le pillole a basso dosaggio ormonale possono aiutare a ridurre o eliminare alcuni sintomi tipici come le vampate di calore e gli sbalzi d’umore.

In gravidanza

Se scoprite di essere in gravidanza, è consigliato interrompere la pillola, anche se non presenta particolari rischi per il bambino. Per questo potete stare tranquille se avete preso la pillola quando ancora non sapevate di essere incinta.

La pillola durante l’allattamento

Come già accennato prima, per le donne che stanno allattando è consigliabile utilizzare la minipillola, in quanto può essere assunta subito dopo il parto.

Domande più frequenti

Se voglio interrompere la pillola?

La pillola, in quanto contraccettivo, è un metodo reversibile. Se volete intraprendere una gravidanza o cambiare metodo, vi basta interrompere l’assunzione della pillola. Dopo l’interruzione molte donne hanno un ritardo di massimo 4 settimane nel ciclo, per altre invece il ciclo potrebbe ritornare dopo mesi. In ogni caso, se volete interrompere la pillola per motivi non correlati alla gravidanza, è consigliato usare altri metodi contraccettivi fin quando non ritorna un ciclo regolare.

E se dimentico la pillola o la prendo in ritardo?

In base alla pillola scelta, potrebbe essere necessario utilizzare altri metodi contraccettivi o metodi d’emergenza come la pillola del giorno dopo. L’efficacia della pillola combinata scende al 91% in caso di una dimenticanza. 

Se dimenticate di prendere la minipillola, assumetela regolarmente nei giorni successivi sempre alla stessa ora, e usate altri metodi contraccettivi nel frattempo in caso di rapporti sessuali.

Ad ogni modo, è consigliato leggere il foglio illustrativo del farmaco e contattare il proprio ginecologo per essere sicuri di agire correttamente in caso di dimenticanze.

Quando si può avere un rapporto completo con la pillola?

È consigliato aspettare almeno una settimana dall’inizio prima di avere rapporti completi, specialmente se si inizia l’assunzione in un giorno qualsiasi delle mestruazioni. Nel frattempo, potete utilizzare altri metodi contraccettivi per essere sicuri di non rischiare una gravidanza.

Pillola maschile

Lo sviluppo di una pillola anticoncezionale maschile è ancora in un processo di sperimentazione, anche se i primi risultati fanno ben sperare. L’entrata in commercio di una pillola anticoncezionale maschile potrebbe ampliare la scarsa possibilità di contraccezione maschile e aumentare la responsabilità degli uomini nella pianificazione familiare.

Al momento sono in fase di test sia pillole ormonali che non ormonali. Nel corso del 2022 è stata scoperta una sostanza in grado di inibire la produzione di spermatozoi da un gruppo di ricercatori americani. Inizialmente, la sperimentazione è avvenuta sugli animali: la pillola non ormonale risultava efficace, reversibile e con scarsi effetti collaterali.

Per quanto riguarda le pillole ormonali, queste conterrebbero un androgeno e un progestinico. In questo caso, la diminuzione di testosterone e la conseguente diminuzione di produzione di sperma, provoca calo del desiderio, sbalzi d’umore e altri effetti collaterali. Per questo motivo, i ricercatori stanno provando ad abbinarle all’assunzione di testosterone tramite altri mezzi, come gel o iniezioni. La sperimentazione è ancora in corso, ma la maggior parte degli uomini che ha partecipato finora, si è dichiarata favorevole all’assunzione anche dopo la fine del test.

Categorie Articolo: Ginecologia
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